Forcella Lerósa 2020 m

Partenza e arrivo:

Malga Ra Stua 1668 m, raggiungibile in auto o con navetta dalla località Fiames

Distanza:

9 km

Dislivello:

420 m

Difficoltà:

E escursionistico

Percorso: itinerario ad anello nel cuore del Parco delle Dolomiti d’Ampezzo.

Appena oltre Malga Ra Stua si prende una vecchia strada militare che salendo a dolci tornanti porta in direzione di Forcella Lerósa. Si notano grandi abeti rossi, chiamati “cioces” (da chioccia) per i loro rami, che sfiorando il suolo offrono riparo agli animali durante i freddi e nevosi inverni. Dove la pendenza diminuisce, si aprono alcune belle radure e qui sarà facile scorgere qualche marmotta.

Ci si trova ai piedi de Ra Cròda de r’Ancona, montagna su cui c’era il fronte austriaco durante la Prima Guerra Mondiale. Si vedono ancora i resti di baraccamenti militari e poco dopo in prossimità della forcella una croce lignea ricorda la presenza di un vecchio cimitero di guerra.

Il bosco ora è più rado e gli abeti lasciano il posto a larici e pini cembri monumentali. Il panorama si amplia in ogni direzione, il Cristallo, l’imponente mole della Croda Rossa, la Croda del Becco, in lontananza gli altopiani di Fòses e Sénes, il Col Becchei e le Tofane, siamo nel mezzo del Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo. Armonia, equilibrio e grandiosità rendono forcella Lerósa un luogo di bellezza commovente.

Con un po’ di fortuna si potranno avvistare dei camosci o magari il volo di un’aquila, mentre la presenza di cavalli e mucche al pascolo sarà una presenza costante.

Per il rientro si segue una traccia di sentiero che porta verso il Ru de Ra Cuódes (cuódes è la pietra usata per affilare la falce). Si raggiunge Ciampo de Crósc e lo spettacolare imbocco della Val Salata, da lì in breve si rientra a Ra Stua.