Percorso: da Sénes a St.Hubertus passando dai meravigliosi Laghi di Fòses
Con un servizio Jeep si raggiunge quota 2000 m in cima alla Val Salata, da lì in alcuni minuti a piedi si arriva al rifugio Sénes. Estese praterie ricche di fiori e il panorama sulle numerose cime che circondano l’altopiano di Sénes rendono il luogo meraviglioso.
Ci si alza un po’ e superata una piccola dorsale si procede in direzione est, verso la Croda del Becco con le sue imponenti pareti calcaree, inclinate e stratificate. Appare il rifugio Biella con la caratteristica struttura in sassi, quasi mimetizzato nell’ambiente roccioso circostante ed al confine con due parchi naturali. In questa zona sono presenti alcuni stambecchi e non di rado si possono avvistare.
Ora inizia la discesa verso i Laghi di Fòses, si tratta di due specchi d’acqua: Lago Gran e Lago Pizo. L’ambiente è caratterizzato da un notevole sistema carsico epi- ed ipogeo, ricco di campi carreggiati (rocce dove il calcare viene eroso in maniera caratteristica dalle acque) ed estese grotte sotterranee ancora non completamente esplorate. Si arriva alla bellissima conca glaciocarsica che ospita i laghi e che rappresenta il sistema di torbiere di alta quota più grande e ben conservato delle Dolomiti d’Ampezzo, con uno straordinario valore naturalistico.
Durante la discesa a valle si incontrano luoghi noti per la loro storia e la loro bellezza come Ra Cròsc del Grisc, Ciampo de Cròsc, Ra Stua ed infine St.Hubertus.